Tempo di lettura: 2 minDi Gianluigi Paragone
“Il Green pass? Inutile”. A dirlo non sono solo cittadini comprensibilmente inferociti per il vergognoso ricatto portato avanti dal governo Draghi, ma anche uno studio realizzato dall’Istituto Spallanzani. Finanziato, paradossalmente, dal ministero della Salute di Roberto Speranza. E che ha dato risultati, però, decisamente diversi da quelli che si sarebbero aspettati gli esponenti dell’esecutivo. Il più classico degli autogol, per ricorrere al gergo calcistico. Che ha evidenziato tutte le storture del certificato verde. A riportare i risultati dello studio è La Verità. La ricerca, dal titolo “Caratterizzazione virologica e sierologica delle infezioni da Sars-Cov-2 diagnosticate dopo la vaccinazione con mRna Bnt162b2” è stato realizatto dagli studiosi Francesca Colavita, Silvia Meschi, Cesare Ernesto Maria Gruber e altri 19 tra biologi e virologi dell’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. Ne è coautore Giuseppe Ippolito, già direttore scientifico dello Spallanzani e dal primo settembre nuovo direttore generale della ricerca e dell’innovazione in sanità del ministero della Salute.
Segui Vivere Informati anche su Facebook, Twitter e Instagram per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie dall’Italia e dal mondo
Fedriga: L’obbligo vaccinale mette in ginocchio gli ospedali
Nel testo è evidenziato come “gli individui vaccinati che si infettano dopo la vaccinazione possono portare elevate cariche virali nel tratto respiratorio superiore, anche se infettati molto tempo dopo la seconda dose; cioè quando avrebbe dovuto essere sviluppata l’immunità correlata al vaccino”. Inoltre “abbiamo dimostrato per la prima volta che il virus infettivo può essere coltivato da Nps (tamponi nasofaringei, ndr) raccolti da individui vaccinati sia asintomatici che sintomatici; suggerendo che potrebbero essere in grado di trasmettere l’infezione a persone suscettibili e potenzialmente far parte delle catene di trasmissione”. Il Green pass sul quale ha tanto insistito il governo, insomma, è diventato necessario per lavorare, muoversi, vivere. Ma non protegge davvero dal rischio di contrarre il Covid e infettare poi altre persone. Con il rischio, anzi, che il certificato verde diventi sinonimo di una falsa sicurezza, come evidenziato dagli stessi ricercatori. Nello studio si invoca infatti “una corretta comunicazione sul fatto che il vaccino non conferisce l’immunità sterilizzante; pertanto, è ancora raccomandata l’adesione continua alle misure di prevenzione della salute pubblica per gli individui vaccinati”.
Tratto da: ilparagone.it
Pensi che alle tue amiche e ai tuoi amici possa interessare questo articolo? Condividilo!
Thank you for the auspicious writeup. It in truth used to be a leisure account
it. Look complicated to more added agreeable from you!
By the way, how could we be in contact?
I’m really impressed with your writing abilities as smartly as with the format on your blog. Is that this a paid subject or did you modify it your self? Anyway keep up the excellent high quality writing, it’s rare to peer a great weblog like this one nowadays..|
Amazing! Its genuinely remarkable article, I have got much clear idea on the topic of from this piece of writing.|
VISIT TICKETWIPE TO BEAT YOUR SPEEDING TICKETS. DON’T PAY THEM!!!!