Il debito degli Stati Uniti raggiunge il massimo storico

Il debito degli Stati Uniti raggiunge il massimo storico

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Debito Usa: record raggiunto in settimana

Il debito nazionale degli Stati Uniti ha superato per la prima volta la cifra record di 32 trilioni di dollari questa settimana, secondo i dati diffusi venerdì dal Dipartimento del Tesoro. Il record è stato raggiunto meno di due settimane dopo che il presidente Joe Biden ha firmato un disegno di legge che sospendeva il limite del debito di 31,4 trilioni di dollari di Washington, scongiurando quello che sarebbe stato il primo default del debito statunitense.

La misura consentirà al governo a stelle e striscie di prendere in prestito fondi illimitati fino al 1 gennaio 2025, quando terminerà la sospensione del tetto del debito. Ciò significa che il governo può continuare a pagare i servizi in patria, come la previdenza sociale, prendendo in prestito denaro all’estero e accumulando effettivamente ancora più debito. Il tetto è stato abolito in seguito ai ripetuti avvertimenti del Tesoro degli Stati Uniti secondo cui, se non si fosse sospeso, il paese sarebbe stato inadempiente ai suoi obblighi.

Il limite di prestito era stato raggiunto a gennaio e il Tesoro disponeva di un “arsenale limitato” di misure che poteva attuare per evitare il default. Gli avvertimenti hanno provocato un acceso dibattito durato mesi tra repubblicani e democratici sulle priorità di spesa, che ha messo a rischio l’approvazione della misura. Il primo giorno lavorativo dopo l’abolizione del tetto del debito, i prestiti federali sono aumentati di circa $ 400 miliardi. Secondo il New York Times, la soglia dei 32 trilioni di dollari è stata raggiunta nove anni prima di quanto previsto dalle previsioni della pandemia. Il problema non è stato risolto quindi, si rimanda solamente l’inevitabile collasso sistemico.

“Mentre superiamo i 32 trilioni di dollari senza una fine in vista, è giunto il momento di affrontare i fattori fondamentali del nostro debito, che sono la crescita obbligatoria della spesa e la mancanza di entrate sufficienti per finanziarla”

Queste le parole di Michael A. Peterson, capo del Peter G. Peterson Foundation. Secondo le proiezioni della fondazione, gli Stati Uniti potrebbero accumulare altri 127 trilioni di dollari di debito nei prossimi 30 anni, con i costi degli interessi che assorbiranno circa il 40% delle entrate federali del paese entro il 2053.

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Fonte foto: RT

Economia Mondo