Vi raccontiamo la storia di Marveille

Vi raccontiamo la storia di Marveille

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Tempo di lettura: 2 min

Vi racconto la storia di Marveille.
Noi di Orthopaedics ONLUS,Pasqua 2019 e la nostra vacanza lavoro in Camerun, a operare.

Marvaeille è una piccola, nata con una gravissima deformità ad entrambi gli arti dal nome difficile: emimielia. Manca totalmente l’osso della tibia destra, e la gamba, sorretta dal solo perone si è gravemente incurvata. La sinistra ha una deformità simile ma leggermente meno grave perchè l’osso tibiale è parzialmente sviluppato. Una condizione rara e complessa da curare anche in un paese industrializzato come l’Italia. Spesso si ricorre all’amputazione. Ma questa soluzione è difficilmente praticabile dove le protesi sono un lusso solo per pochi. Per questo motivo, in questi 20 anni di volontariato chirurgico, abbiamo sviluppato una cura alternativa che permette (quasi sempre) di salvare le gambe, scampando l’amputazione mediante interventi chirurgici di correzione graduale degli arti. Marveille è già stata operta l’anno scorso da mio padre Alessandro Faldini, e arriva all’osservazione del nostro gruppo a Pasqua 2019 con i piedini corretti, e la possibilità di fare qualche passo. E’ il momento di aggredire la deformità alle ginocchia, che a questo punto devono essere raddrizzate per permettere di stare in piedi e compiere passi con le gambe allineate. Si decide quindi di correggere entrambe le gambe con due osteotomie, in modo da ridurre anche la differenza di lunghezza degli arti.
L’intervento è rischioso, perchè gli arti sono poco sviluppati, con alterazioni ossee, vascolari e neurologiche. Ma la squadra è preparata, con anestesisti, infermieri, tecnici e chirurghi ortopedici di grande esperienza. Quest’anno ricorre il ventesimo dalla fondazione di Orthopaedics ONLUS, attiva dal 1999, con alle spalle oltre 3000 interventi su piccoli con ogni tipo di deformità. Alla fine, tutto fila per il verso giusto. Marveille si sveglia dall’anestesia con due gambe dritte, protette nei gessi. Sono sei settimane di convalescenza. Poi Orthopaedics ONLUS, come sempre torna a fare il controllo: di nuovo Alessandro Faldini (autore del primo intervento) interviene rimuovendo il gesso, controllando le radiografie e rinnovando un nuovo gesso adatto ad iniziare a camminare. Finisce la cura chirurgica, inizia la fase riabilitativa. L’anno prossimo, quasi sicuramente un’altro intervento per la correzione definitiva. Arrivederci Marveille!
Grazie a Alessandro Faldini, Olivia Faldini, Mario Frisini, Marcello Ciccarello, Costantino Errani, Serena Bartolini, Francesca Barile, Adriana Bazzi, Antonio Gaetani, Davide Preti, Antonio Macchiarola e Massimo Misiti, gruppo fantastico di Orthopaedics ONLUS Camerun Pasqua 2019.

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