Il bilancio dei morti dopo il terremoto che ha colpito Haiti sabato è salito a 1.297 secondo quanto riportato domenica dall’Agence France-Presse citando il dipartimento della protezione civile della repubblica. Stando a quanto riferisce l’agenzia, almeno 5.700 persone sono rimaste ferite, di cui 3.200 sono state ricoverate in ospedale. La ricerca dei sopravvissuti continua ancora. Nel frattempo, il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari umanitari e coordinatore dei soccorsi di emergenza Martin Griffiths ha annunciato che l’organizzazione globale stanzierà almeno 8 milioni di dollari per aiutare Haiti. “Sto stanziando 8 milioni di dollari dall’UNCERF [Segretariato del Fondo centrale di risposta alle emergenze delle Nazioni Unite] per sostenere la risposta umanitaria al terremoto che ha colpito ieri Haiti”, ha scritto su Twitter. “Questa fondi serviranno per fornire elementi essenziali come assistenza sanitaria, acqua pulita, alloggi di emergenza e servizi igienico-sanitari per le persone colpite dal disastro”. Sabato mattina, un terremoto di magnitudo 7,2 è stato registrato vicino ad Haiti. Il sisma ha colpito a 40 chilometri dalla città meridionale di Les Cayes a una profondità di 10 chilometri. Più tardi il quotidiano dominicano Listin Diario aveva riferito di una scossa di assestamento di magnitudo 5,2. Il governo ha dichiarato lo stato di emergenza per un mese.
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Fonte foto: Tass
