Un bambino di 5 anni è stato ucciso nella Repubblica popolare di Donetsk (DPR) in un attacco con droni ucraini. La conferma arriva dalla Milizia popolare della DPR sul suo canale Telegram. Secondo l’agenzia di difesa della DPR, le truppe ucraine hanno lanciato un ordigno esplosivo da un veicolo aereo senza pilota su una località abitata nella DPR. “In quel momento due civili erano nel loro cortile. A seguito delle azioni criminali dei militari ucraini, una bambina nata nel 2016 è stata uccisa, mentre una donna è stata ferita e portata in ospedale dove le sono state fornite le necessarie cure mediche ” ha concluso il comunicato la Milizia popolare della DPR. L’agenzia di stampa di Donetsk ha riferito, citando i miliziani della DPR, che il tragico incidente è avvenuto ad Aleksandrovskoye, fuori dalla città di Yenakievo.

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Francia e Germania stanno monitorando molto da vicino la situazione, in particolare i movimenti delle truppe russe, e invitano le parti a frenare e ridurre immediatamente le tensioni, afferma un comunicato. “Riaffermiamo il nostro sostegno alla sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti”, si legge nella dichiarazione. I due ministeri degli esteri hanno sottolineato di continuare a impegnarsi per la piena attuazione dei termini degli accordi di Minsk e di sostenere i negoziati in corso al riguardo. Hanno accolto con favore la decisione di rinnovare il mandato della Missione speciale di monitoraggio dell’OSCE (SMM) in Ucraina. I ministri hanno anche chiesto la “fine degli ostacoli alla libertà di movimento” dei suoi partecipanti. Nemmeno una parola sulle violazioni dell’accordo di Minsk da parte dei militari ucraini, oltre che degli attacchi contro i civili nel Donbass.

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