Le attività militari nel mondo non vanno mai in vacanza purtroppo, nuovi test missilistici da parte di Usa e Corea del Nord

Di Vivere Informati

Martedì, la US Air Force ha lanciato un test di lancio di un missile balistico intercontinentale (ICBM) Minuteman III disarmato sul Pacifico meridionale. Descritto dal Pentagono come una dimostrazione della “letalità ed efficacia” delle armi nucleari americane, il test era stato precedentemente ritardato a causa delle continue tensioni con Russia e Cina. Il missile, che è in grado di trasportare una testata nucleare W-78 da 350 kilotoni, è decollato dalla Vandenberg Space Force in California poco dopo la mezzanotte.

Dopo un viaggio di 4.200 miglia (6.700 km) attraverso l’Oceano Pacifico, il suo veicolo di rientro – che in questo caso trasportava esplosivi convenzionali anziché una testata atomica – è esploso e ha colpito l’acqua vicino all’atollo di Kwajalein nelle Isole Marshall. Il test di martedì si è svolto in un momento di accresciute tensioni geopolitiche tra gli Stati Uniti e le potenze nucleari rivali Russia e Cina.

Washington è impegnata in quella che Mosca considera una “guerra per procura” contro le forze russe in Ucraina, mentre l’esercito cinese ha tenuto esercitazioni militari su larga scala vicino a Taiwan da quando la presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi ha visitato l’isola all’inizio di questo mese.

Anche la Corea del Nord testa due missili

Anche la Corea del Nord ha lanciato due missili da crociera al largo della sua costa occidentale nel Mar Giallo all’inizio di mercoledì; lo riferisce una fonte militare sudcoreana all’agenzia di stampa Yonhap. Il presunto test missilistico ha coinciso con una conferenza stampa del presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol, in occasione dei 100 giorni dal suo insediamento.

I test sono avvenuti anche il giorno dopo che le truppe sudcoreane e statunitensi hanno lanciato esercitazioni preliminari in vista dei prossimi wargame annuali Ulchi Freedom Shield (UFS). Pyongyang ha più volte criticato le manovre militari congiunte tra Seoul e Washington, bollandole come provocatorie e sostenendo che non fanno che aumentare le tensioni nella penisola coreana. Alla Corea del Nord è vietato lanciare missili balistici in base alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, ma le sanzioni non riguardano i missili da crociera. Secondo Yonhap, Pyongyang ha lanciato gli ultimi missili da crociera a gennaio.

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