Affondo all’occidente: L’OPEC+ conferma il taglio della produzione di petrolio

Affondo all’occidente: L’OPEC+ conferma il taglio della produzione di petrolio

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L’OPEC+ conferma il taglio della produzione di petrolio. La guerra energetica tra occidente e resto del mondo continua, a subire un colpo decisivo questa volta è stata l’America insieme al vecchio continente…

Di Vivere Informati

Gli stati membri dell’OPEC+ hanno concordato un taglio della produzione di petrolio di due milioni di barili al giorno

si legge in una dichiarazione pubblicata sul sito web del gruppo. La riduzione, che è il taglio più grande dall’inizio del 2020, entrerà in vigore a novembre, ha annunciato nelle scorse ore l’organizzazione. Secondo l’OPEC, la decisione arriva “alla luce dell’incertezza che circonda le prospettive economiche e del mercato petrolifero globale, e della necessità di migliorare la guida a lungo termine per il mercato petrolifero.

I tagli sono molto più severi di quanto la maggior parte degli esperti avesse previsto all’inizio di questa settimana e ora dovrebbero arginare l’ultimo calo dei prezzi globali del greggio. I ministri dell’Energia del gruppo OPEC+ guidato dall’Arabia Saudita e dai suoi alleati non membri, inclusa la Russia, hanno tenuto un incontro mercoledì presso la sede del cartello a Vienna per la prima volta dall’inizio della pandemia all’inizio del 2020.

La decisione dell’organizzazione arriva nonostante le intense pressioni della Casa Bianca per mantenere la produzione di petrolio ai livelli attuali o addirittura superiori, cosa che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva sperato di ottenere durante la sua visita in Arabia Saudita a luglio.

Martedì, la CNN aveva citato un alto funzionario senza nome che aveva dichiarato come Washington avesse mobilitato tutte le risorse disponibili prima della riunione del cartello petrolifero. Gli sforzi sono stati descritti come decisi da parte dell’amministrazione Biden, tuttavia non sono bastati; nonostante l’amministrazione statunitense avesse suggerito che il potenziale taglio sarebbe stato visto come “un atto ostile” e un “disastro totale”.

La guerra energetica tra occidente e resto del mondo continua, a subire un colpo decisivo questa volta è stata l’America insieme al vecchio continente…

Vivere Informati

Fonte foto: Il Giornale

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