Si riaccendono le tensioni nel Nagorno-Karabakh

Si riaccendono le tensioni nel Nagorno-Karabakh

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Nelle scorse ore il Ministero della Difesa russo aveva dichiarato che l’Azerbaijan è entrato con il suo esercito nelle zone sotto tutela delle forze di pace russe nel Nagorno-Karabakh. Le forze armate azere sono effettivamente entrate nella zona di responsabilità del contingente di mantenimento della pace russo, quattro attacchi con droni “Bayraktar” sono stati effettuati contro le unità NKR nell’area dell’insediamento di Furukh (Parukh). Il ministero della Difesa russo ha invitato l’Azerbaigian a ritirare le sue truppe e il ministero degli Esteri ha invitato l’Armenia e l’Azerbaigian a rispettare gli accordi tripartiti del 09/11/2020.

Baku ha espresso rammarico per la dichiarazione del ministero della Difesa russo e ha invitato Mosca a garantire il ritiro delle formazioni armate armene dal territorio della NKR. Le autorità dell’NKR hanno imposto la legge marziale sul territorio della repubblica e hanno invitato la Russia ad aumentare il numero delle forze di pace nella regione.

Fonte: Giubbe Rosse

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