Medici albanesi a Brescia per aiutare: ma prima di ripartire fanno festa in albergo. Multati e denunciati

Medici albanesi a Brescia per aiutare: ma prima di ripartire fanno festa in albergo. Multati e denunciati

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Dopo aver passato un mese in corsia per l’emergenza Covid, il gruppo di specialisti venuti dall’Albania oggi tornerà a Tirana come stabilito portandosi a casa un “regalo” poco gradito.

Secondo quanto appreso, una decina di specialisti stavano festeggiando nella loro camera d’albergo la fine della missione e il ritorno in Patria bevendo birra e ascoltando musica. Tanto è bastato per spingere il proprietario dell’hotel di Brescia in cui era ospitato il contingente di medici e infermieri albanesi, arrivato in aiuto agli ospedali bresciani, a chiamare le forze dell’ordine. Così il gruppo di specialisti albanesi è stato denunciato dalla Polizia con multe fino a 500 euro. Una festa che in tempi di Coronavirus non si sarebbe potuta fare, neppure tra medici e infermieri arrivati in Italia per aiutarci. In tutto sarebbero una decina i sanzionati più due denunce per resistenza e oltraggio. Davanti agli agenti, infatti, qualcuno del contingente albanese ha reagito male, incredulo di quanto stesse accadendo. Sul fatto indaga la Questura.

«Dobbiamo fare chiarezza su cosa sia successo ieri notte e chi ha responsabilità dovrà risponderne» ha dichiarato Gianpaolo Natali, consigliere in comune a Brescia che questa mattina si è occupato della denuncia del team sanitario albanese. «Non entro nel merito dell’intervento di polizia – ha spiegato Natali – ma queste persone sono arrivate in Italia su mandato del loro premier per aiutarci in uno dei momenti più bui con gli ospedali piegati dal Covid. Adesso torneranno in Albania con una denuncia per oltraggio e nove multe da 500 euro. Vogliamo capire cosa sia successo la scorsa notte in albergo e se ci sono responsabilità di chi ha eseguito l’intervento. In questo senso chiederemo che il caso venga discusso in parlamento».

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