Il tramonto dei valori condivisi

Il tramonto dei valori condivisi

Spread the love
Tempo di lettura: 2 min

Il 2 maggio 2019 l’Assemblea della Camera ha approvato il testo unificato delle proposte di legge A.C. 682 e abb., che prevede l’introduzione dell’insegnamento dell’educazione civica nel primo e nel secondo ciclo di istruzione. Il testo è passato  all’esame dell’altro ramo del Parlamento.
Abbiamo quindi deciso di dedicare un breve articolo a questa tematica che tanto si avvicina ai problemi della nostra società.
Infatti il fatto che l’educazione e la consapevolezza di essere cittadini, con i relativi diritti e doveri, manchino nel nostro paese non è una novità di oggi.
È quindi necessario rispondere a questa mancanza nel breve periodo, ma lo si deve fare partendo dal presupposto che l’educazione alla cittadinanza non può nascere e maturare esclusivamente in un’aula scolastica.
L’educazione e la cittadinanza nascono e maturano nella società e nella cittadinanza stessa, cominciando dalle singole famiglie passando per le varie istituzioni, scuola compresa.
E PROPRIO QUA SORGE IL PROBLEMA!!!
Se ci aggiungiamo che le persone che ci rappresentano non sono in grado di farci da guida e sono anche le prime che esprimono una concezione riduttiva della cittadinanza, il problema continuerà a sussistere e persistere.
Volendo fare un recap, possiamo dire che per molti secoli i popoli hanno combattuto per ottenere i diritti universali dell’uomo, l’indipendenza e le libertà di pensiero ed espressione, sostenute dagli artt. 21 Costituzione e 10 Cedu.
Ma se analizziamo la realtà dei fatti, questi valori e diritti vengono messi da parte e NON rispettati tramite inganno. Numerosi paesi continuano ad essere sottoposti al colonialismo ma noi facciamo finta di niente. Tutti siamo schiavi dell’economia, delle stesse leggi che noi uomini dettiamo e dell’informazione che ormai è divenuta l’arma di distruzione di massa più potente di sempre.
Prima si combatteva per ottenere i diritti e adesso invece veniamo divisi con una facilità disarmante e questo ci rende semplici uomini e donne che in fin dei conti hanno in comune pochissimi valori e principi.
È vero che il cambiamento inizia dai singoli per poi ripercuotersi sull’intera società, ma se nella stessa non ci sono soggetti disposti a collaborare per il bene comune, l’educazione civica e alla cittadinanza come altri valori fondamentali verranno sostituiti da altri che logoreranno la nostra società.
Questo purtroppo inizia ad accadere sempre più spesso.

A cura di Vivere Informati

Fonte foto: 123rf

Uncategorized