Gli amici del 4 piano

Gli amici del 4 piano

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Tempo di lettura: 2 min

Buongiorno cari lettori, oggi vi vorremmo parlare di un’iniziativa secondo noi bellissima e quanto mai utile portata avanti da un gruppo di volontari che si chiamano amici del 4 piano. Quado ci sono in gioco i bambini e la loro qualità di vita non possiamo che dare il nostro piccolo contributo affinché queste splendide creature ricevano tutto il rispetto e le attenzioni che meritano. Detto questo non ci resta che raccontarvi di cosa si tratta attraverso le parole proprio dei volontari stessi. “Salve a tutti, siamo un gruppo di volontari nel reparto di oncoematologia pediatrica del San Matteo di Pavia e organizziamo laboratori e attività ludico-ricreative per i piccoli pazienti ricoverati. L’impegno di tutti noi è quello di trasformare l’ospedale in un luogo più “a misura” di bambino. Inoltre, seguiamo alcuni bambini a domicilio (attività che noi chiamiamo “affiancamento”) per portare un pò di aiuto con il gioco, la compagnie e il supporto per lo studio. In questo periodo seguiamo 2 importanti progetti:
1) supporto psicologico per bambini, famiglie e personale del reparto: l’approccio da parte del personale medico è spesso esclusivamente incentrato sulla terapia medica e poco child-friendly, che tralascia i bisogni psico-sociali tanto del piccolo paziente quanto della famiglia. Per questo, è importante la presenza di uno psicologo, che sia in grado, da un lato di seguire il percorso di cura del piccolo paziente dal lato psico-sociale per affrontare le cure e la vita in ospedale; dall’altro, che lavori in un’équipe multidisciplinare, fondamentale per seguire la famiglia durante l’intero percorso delle terapie.
2) fabbrica delle Cellule Staminali -“Cell factory”: lo scopo del progetto è realizzare una “banca” di farmaci cellulari pronti all’uso, per la cura di infezioni da virus patogeni per pazienti pediatrici immunocompro­messi, anche resistenti alla terapia farmacologica convenzionale. Il pro­getto di ricerca prevede in particolare lo sviluppo di farmaci cellulari diretti verso diversi virus, che potranno essere conservati nella banca come gli altri farmaci cellulari, ed essere utilizzati per la prevenzione delle complicanze virali dopo trapianto di cellule staminali.”

Nel ringraziare e fare i nostri migliori auguri di buon lavoro a tutti i volontari, non ci resta che chiedere la vostra opinione in merito a questo progetto. Fateci sapere cosa ne pensate.

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