Da ieri, primo gennaio, entra in vigore la norma sulla prescrizione del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Tutti i processi penali, una volta arrivati alla sentenza di primo grado, non permetteranno più la prescrizione del reato. Il procedimento si concluderà così o con una condanna o con un’assoluzione. Questo eviterà ulteriori problematiche di giustizia per il nostro Stato, che fino ad oggi con il vecchio meccanismo ha spesso fallito nella ricerca della verità giudiziaria. È chiaro che nessuno può essere eternamente sotto processo e noi non auguriamo a nessuno di esserlo, ma tutti hanno comunque il diritto di conoscere sempre e comunque la realtà dei fatti, senza che la prescrizione faccia calare il sipario prima che il finale “sia andato in scena”.
