Eni non pagherà il gas russo in rubli. A rischio non solo la fornitura ma l’Italia intera

Eni non pagherà il gas russo in rubli. A rischio non solo la fornitura ma l’Italia intera

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“L’Eni non pagherà il gas russo in rubli”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi in un panel a Dubai, secondo quanto riporta l’Agenzia Bloomberg. “Eni non ha rubli; i contratti prevedono il pagamento del carburante in euro e i contratti dovrebbero essere modificati per cambiare i termini”, ha poi affermato sottolineando che “l’Europa dovrebbe guardare all’Africa per più forniture di gas”. (Ansa)

Descalzi forse non si è accorto che l’Italia insieme all’occidente più o meno unito hanno dichiarato guerra alla Russia, sopratutto dal punto di vista economico, senza contare l’ingente invio di armi. Come si può pretendere il rispetto dei contratti in uno scenario di guerra? Un conflitto creato e finanziato anche con l’aiuto dell’Europa negli ultimi anni. Ricordiamo anche che nonostante tutto il flusso di gas dalla Russia non si è mai interrotto. Secondo stime recenti senza il gas russo sarebbe a rischio, nel breve periodo, il 70% della manifattura italiana.

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Fonte foto: TPI

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