Australia e Usa preoccupati per l’accordo tra Cina e isole Salomone

Australia e Usa preoccupati per l’accordo tra Cina e isole Salomone

Spread the love
Tempo di lettura: < 1 min

Il governo federale [australiano] ha dichiarato di essere “profondamente deluso” dal fatto che le Isole Salomone abbiano deciso di procedere con la firma di un patto di sicurezza con la Cina; un accordo che Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti temono possa aprire le porte a una base navale cinese nel Pacifico meridionale.
L’accordo consentirà a Pechino di aiutare Honiara in caso di problemi, tra cui problemi di ordine sociale e sicurezza nazionale. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha annunciato l’accordo martedì sera a Pechino, affermando che coinvolgerà la Cina nella cooperazione con Honiara per il mantenimento dell’ordine sociale, la protezione della sicurezza delle persone, gli aiuti, la lotta ai disastri naturali e la salvaguardia della sicurezza nazionale.
Il ministro degli Esteri delle Isole Salomone Jeremiah Manele ha confermato la firma del patto all’ABC in un sms.
Ha detto che il primo ministro Manasseh Sogavare farà un annuncio formale nei prossimi giorni.
L’annuncio arriva pochi giorni dopo che il ministro australiano per il Pacifico Zed Seselja si è recato a Honiara e ha incontrato il primo ministro del paese Manasseh Sogavare nell’ultimo disperato tentativo di dissuaderlo dall’andare avanti con l’accordo sulla sicurezza cinese.
Gli Stati Uniti hanno avvertito che il patto potrebbe portare a una presenza militare cinese nelle Isole Salomone.

Questo cooperazione probabilmente è in risposta al cosiddetto accordo di Aukus, che alcuni mesi fa ha gli Stati Uniti e il Regno Unito collaborare con l’Australia per produrre sottomarini nucleari nell’Oceano Pacifico. Un passo chiaramente ostile rivolto soprattutto a Pechino, ma non solo…

Fonte: ABC News, Giubbe Rosse

Mondo