Progetti segreti, piloti, UFO ed extraterrestri, sfide in terra e in cielo

Progetti segreti, piloti, UFO ed extraterrestri, sfide in terra e in cielo

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Tempo di lettura: 13 min
Di StevenDesignOfficial

Era dagli anni ’50 e ’60, che non si parlava praticamente più, di progetti segreti di studio sugli Oggetti Volanti Non Identificati, gli UFO, da parte dei militari. Sembrava che il tema non interessasse più a nessuno nelle alte gerarchie del Pentagono e invece, a dicembre del 2017, esce una notizia bomba a spazzare via questa errata impressione. In quella data, infatti, un ex agente della CIA, Luis Elizondo, testimonia di aver diretto un programma super segreto di studio sugli UFO condotto proprio da parte del Pentagono e i cui uffici si trovavano nell’anello C, al quinto piano dell’edificio sede della direzione della potenza militare americana.

Ex Agente C.I.A. Luis Elizondo

Luis Elizondo

A volerlo e a trovare i fondi, dicono sia stato il senatore democratico Harry Reid, all’epoca leader della maggioranza del Senato USA, che ha destinato la maggior parte dei fondi alla società del suo amico multimilionario Robert Bigelow, attualmente collaboratore della NASA per la progettazione di nuovi veicoli spaziali. Notevole che Bigelow abbia affermato pubblicamente, anche nel celebre programma “60 minuti”della CBS, di essere “assolutamente convinto che gli alieni esistono e che gli U.F.O. hanno visitato la Terra”. L’iniziativa di Reid è stata sostenuta anche da altri due senatori ora deceduti, il democratico Daniel K. Inouye e il repubblicano Ted Stevens.

Senatore Harry Reid

Senatore Harry Reid

Il progetto di ricerca denominato AATIP (“Advanced Aerospace Threat Identification Program” cioè “Programma avanzato di identificazione delle minacce aerospaziali”), affermò Elizondo, sarebbe iniziato nel 2007 e terminato nel 2012 per mancanza di fondi, dopo aver speso in quei cinque anni ben 22 milioni di dollari. Caso chiuso quindi? Sembra di no, non tutti sono d’accordo, infatti non sono pochi a sostenere che, in realtà, il programma sia ancora operativo e che i funzionari che ne hanno fatto parte hanno continuato a indagare su fatti relativi agli UFO mentre svolgevano anche altri compiti per conto del Dipartimento della Difesa USA. Dopo l’uscita degli articoli del NYT, un altro prestigioso giornale, il “The Times”, ha intervistato i funzionari del pentagono che, marcati dalle domande dei giornalisti, hanno confermato che il Programma di ricerca AATIP è realmente esistito e che, però, è stato chiuso avendo obiettivi più importanti a cui indirizzare i fondi. Ora, che i militari e i poteri forti americani siano preoccupati lo possiamo capire bene, essi sanno benissimo che se gli extraterrestri decidessero di atterrare non li potrebbe fermare nessuno, preoccupazione certamente amplificata dagli eventi; se guardiamo la casistica degli avvistamenti dal 1995 al 2014, vediamo che ci sono stati quasi 60.000 (sessantamila) casi, 58.828 ad essere pignoli, situazione ancor meglio evidenziata dalla cartina che li riassume per località, chiaro esempio dell’enormità dei fatti e specchio dei grattacapi interstellari dei potenti.

Cartina avvistamenti UFO negli USA

Cartina avvistamenti sopra gli USA dal 1995 al 2014

Tornando alla posizione di Elizondo, sembra che egli, ma è tutto da dimostrare, venendosi a trovare in disaccordo con gli scopi del programma si era licenziato, addirittura nella sua lettera di dimissioni, indirizzata al ministro della difesa americano James Mattis, ha dichiarato che:” le prove raccolte negli anni non sono state prese sufficientemente sul serio dal Pentagono (…) Abbiamo registrato decine di avvistamenti inspiegabili, non ostili, dai piloti della Marina e da altri osservatori. Velivoli con capacità aerodinamiche mai osservate prima, al limite della tecnologia conosciuta. Gli incidenti sono spesso avvenuti nei pressi di impianti nucleari, centrali elettriche o navi. Non avevamo mai visto niente del genere”. Lasciato il programma segreto del Pentagono Elizondo si è unito al gruppo di ricerca fondato dalla rockstar americana Tom DeLonge, il “To The Stars Academy of Arts and Science” ( Verso le stelle, Accademia delle arti e delle scienze), una corporazione apparentemente di pubblica utilità.

Cantante Tom DeLonge

 Tom DeLonge

Purtroppo, andando a vedere i membri che la compongono, come lo stesso Elizondo, vari sono provenienti dai servizi di intelligence come CIA, NSA, e altri sono personaggi d’alto livello quali scienziati ed ingegneri del settore difesa, della politica etc… vedete qui per farvene un’idea: https://dpo.tothestarsacademy.com . La cosa desta molti sospetti e si direbbe che l’organizzazione sia esattamente l’opposto di quello che afferma di essere, seppur proposto come esempio di avanzamento evolutivo, democrazia e libertà. Una ennesima manovra per gettare fumo negli occhi agli ingenui cittadini? Una mascheratura per rilasciare informazioni senza perdere la faccia? Possibile, dopo oltre settant’anni di menzogne, depistaggi, inganni e, nei primi decenni, anche omicidi mascherati da incidenti, di personaggi scomodi che incominciavano a parlare troppo, lo scienziato James McDonald tra i più noti. Lo lascerebbe supporre anche una sintomatica affermazione rilasciata dallo stesso Luis Elizondo: “La divulgazione (nel senso di rivelazione) è già avvenuta. La divulgazione non è un evento, è un processo”… Ora, capire quali fini abbia il processo indicato da Elizondo non è dato sapere, come non è dato sapere con certezza quali fini si prefissi realmente il gruppo di Tom DeLonge, il “To The Stars Academy of Arts and Science”. È anche vero che ci sono state, sempre da parte di Elizondo, importanti conferme sintetizzate in questa sua affermazione: “Il nostro programma (AATIP) aveva due obiettivi: capire cosa fossero e come funzionassero (gli UFO ndr). Alla luce dell’esperienza accumulata in quegli anni, non posso dirvi cosa questi oggetti sono, ma posso dirvi con sicurezza cosa non sononon sono terrestri, dato che non appartengono all’inventario di nessuna potenza terrestre“. Affermazione che ci lascia certo soddisfatti ma sappiamo anche che una menzogna o un inganno, per andare a buon fine, deve contenere brandelli di verità… stiamo in allerta, da quei mondi è sempre meglio diffidare, Giulio Andreotti, che quei mondi li conosceva molto bene per le sue non lodevoli frequentazioni, aveva detto: “a pensar male degli altri si fa peccato ma spesso si indovina”… La quasi conferma di questi miei sospetti, covati nel periodo trascorso dall’uscita delle notizie a dicembre del 2017, arriva con la venuta a Roma proprio di Elizondo e di Tom DeLonge, invitati dal Centro Ufologico Nazionale sempre egregiamente e instancabilmente gestito dal Segretario Generale Dr. Roberto Pinotti. La conferenza è stata fatta nella capitale, sabato 27 ottobre 2018, e quanto detto e mostrato da Elizondo ha lasciato a molti con l’amaro in bocca. Nessuna rivelazione epocale, nessuna notizia che cambi lo stato di cose ormai cristallizzato da tempo sul piano delle dichiarazioni ufficiali… Sostanzialmente, è stato ripetuto tutto quanto già si sapeva sugli UFO, dai FooFighters della seconda guerra mondiale, a Roswell, all’interesse degli UFO per le installazioni atomiche militari. Gli UFO, sempre chiamati UAP (Unidentified Aerial Phenomena) dall’ex (?) agente segreto, è una versione più trendy, attuale e anche ridicola, sembra infatti, preso da una parola onomatopeica di Topolino & C, che l’establishment americano ha deciso di usare per sostituire il troppo “extraterrestre” acronimo UFO, ormai abbinato istintivamente da parte di milioni di esseri umani a civiltà provenienti da altri mondi.

Roberto Pinotti e Luis Elizondo, Tom DeLonge e Luis Elizondo

Luis Elizondo con R.Pinotti e Tom DeLonge il 27 ottobre 2018 a Roma

Abbinamento che, evidentemente, disturba i già disturbati sonni dei delinquenti che, ancora oggi, nascondono al mondo una verità da loro ben compresa e conosciuta, verità che potrebbe, in breve tempo, risollevare la terrificante e catastrofica condizione autodistruttiva in cui versa il genere umano e il pianeta. Da “oggetto” le astronavi extraterrestri sono diventate “fenomeni”! Fenomenali, esattamente come la pacchiana fantasia di questi dottor Stranamore che giocano irresponsabilmente con la vita degli esseri umani e con verità troppo grandi per essere comprese dalle loro criminali e ristrette menti.

Nave Oro filmata da Antonio Urzi

Fotogramma di un UFO filmato il 17 aprile 2018 da Antonio Urzi

Certo, possiamo comunque consolarci un poco, almeno un’ammissione importante è stata fatta da questo personaggio dell’Establishment in merito alle attenzioni dedicate dagli UFO alle installazioni atomiche militari. Un’ammissione che farà piacere a chi, come il console Alberto Perego e ancor prima George Adamski, Howard Menger, Eugenio Siragusa, già decenni fa denunciavano l’interesse dei Signori dello spazio verso le installazioni nucleari militari e il rischio gravissimo di una possibile deriva verso un olocausto nucleare. Verità all’epoca ferocemente osteggiata e oggi pacificamente ammessa. Purtroppo, in un clima sociale di totale torpore, per non dire catalessi, nè i grandi mass media e tantomeno la società civile, hanno colto l’enorme portata di una tale affermazione fatta da un personaggio come il presunto ex agente segreto ed ex direttore del AATP. Su quale piano si stia muovendo quest’ultimo, assieme tutto ciò che gli orbita intorno, lo si evince da ulteriori e illuminanti dichiarazioni di Elizondo che riporto a seguire. Ha affermato, proprio all’inizio del dibattito romano, che è stato un militare e che si sente tale ancora oggi nonostante sia uscito (?) dal giro. Per cui, in nome dell’interesse nazionale americano, non può dire tutto quello che sa ma solo ciò che è autorizzato a dire. Bellissimo, chiarificatore, con buona pace di libertà, verità e democrazia aggiungo io.

Luis Elizondo in conferenza del C.U.N. a Roma

Elizondo in conferenza a Roma

Durante le domande, a chi associava UAP, (sto male ad usare questo acronimo…ndr) ed extraterrestri, parlando degli anomali velivoli visti dai piloti militari, ha risposto di non aver mai affermato che siano oggetti alieni. Insomma, prima Elizondo afferma che non sono terrestri ma dopo, che non sono nemmeno alieni, senza però dare alcun’altra spiegazione plausibile. Altra memorabile affermazione è stata che a lui non interessa il contatto con esseri intelligenti di altri mondi, gli interessa solo scoprire informazioni e la verità… evidentemente una verità che stia bene ai padroni del mondo, non certo alle masse umane tenute da loro in ostaggio attraverso l’ignoranza.

Home della pagina Facebook di Tom DeLonge

Home della pagina Facebook di Tom DeLonge

Rimane strana anche la palese sudditanza e basso profilo, tenuto durante il convegno da Tom DeLonge, sulla carta anima e creatore del “To The Stars Academy of Arts and Science” ma, di fatto, risultata figura di secondo piano rispetto ad Elizondo… strano ma non troppo se rimaniamo sui sospetti da me prima sollevati e abbastanza confermati dalle assurde e contraddittorie affermazioni fatte a Roma da Elizondo. Tutto come prima insomma, la classica metodologia imposta dai potentati che hanno in mano il mondo, per confondere, screditare, depistare… la tradizione ha il suo peso d’altronde… DeLonge si è riscattato successivamente con un suo chiarificatore e inaspettato post su facebook, a seguito dell’evento romano e che riporto: “Grazie al governo italiano per la sicurezza che ha fornito, per tutta la settimana, a me e al mio team, e grazie per avere i suoi generali dell’Aeronautica, i funzionari delle Nazioni Unite, gli operatori dell’Intelligence e i rappresentanti del Vaticano partecipato al briefing di To The Stars Academy sui fenomeni aerei non identificati e sull’Advanced Aerial Threat identification Program qui a Roma, in Italia. È stato un piacere per me rappresentare gli Stati Uniti e iniziare una conversazione internazionale qui, in un paese così meraviglioso. DISCLOSURE”.

Screenshot del post Facebook di Tom DeLonge

Screenshot del post di Tom DeLonge

Favoloso! Avete capito chi c’era e chi c’è dietro tutto questo? I soliti noti come ho già scritto sopra! Mi sembra che ci sia ben poco da aggiungere su un triste e asfittico panorama che, senza sosta e senza speranza, ripropone sempre, sempre e sempre, le stesse metodologie in disprezzo di qualsiasi valore positivo immaginabile. Sento di fare un plauso al Dr. Pinotti e ai componenti del Centro Ufologico Nazionale che, con l’impegno di sempre, hanno fatto si che, grazie all’evento del 27 ottobre, cadesse il velo anche a questa ennesima mascherata messa in piedi dalle solite menti raffinatissime, per citare uno dei grandi martiri di questi oscuri personaggi e cioè Giovanni Falcone. Comunque, quello che maggiormente ci interessa all’interno del tema che stiamo trattando è che, appunto, a dicembre dell’anno scorso Elizondo, dopo essere entrato nel gruppo fondato da DeLonge, si è incontrato con tre giornalisti del New York Times ed ha rivelato quanto già spiegato sopra, divulgando la notizia dell’esistenza di un progetto segreto di studio sugli UFO gestito dal Pentagono.
Due articoli sul tema usciti il 16 e 18 dicembre 2017 con il NYT sono ancora visionabili qui: https://www.nytimes.com/2017/12/16/us/politics/pentagon-program-ufo-harry-reid.html e qui: https://www.nytimes.com/2017/12/18/insider/secret-pentagon-ufo-program.html I titoli, considerando il tema, sono quanto di più chiaro si potesse desiderare per una testata così prestigiosa: “Glowing Auras and ‘Black Money’: The Pentagon’s Mysterious U.F.O. Program” (Aurore splendenti e “fondi neri”: il Misterioso Programma del Pentagono sugli U.F.O.) e On the Trail of a Secret Pentagon U.F.O. Program” (Sulle tracce del Programma segreto del Pentagono sugli U.F.O.).

Screenshot dell'articolo del 16 dicimbre 2017 del NYT

Screenshot dell’articolo del 16 dic 2017 del NYT

Pochi giorni dopo, e veniamo al focus sul dato che ci interessa in questo articolo, sempre per iniziativa del “To The Stars Academy of Arts and Science”, sono stati diffusi alcuni filmati realizzati in volo dai piloti militari dell’USAF dopo aver inquadrato, con le telecamere all’infrarosso montate a bordo dei loro caccia, oggetti volanti sconosciuti di forma del tutto anomala, privi di ali e mezzi di propulsione classici, che manifestavano incredibili prestazioni tecniche, impossibili da eguagliare per qualsiasi velivolo di costruzione terrestre. Dati che avallano quanto riportato sopra in merito a ciò che è stato affermato da Elizondo sul fatto che questi velivoli “non sono terrestri, dato che non appartengono all’inventario di nessuna potenza terrestre“. Quindi sono extraterrestri, seppur dopo, lo stesso Elizondo ha ritrattato qualsiasi ipotesi extraplanetaria ma questa affermazione o deduzione, consentitemelo, la facciamo noi.
Dopo decenni, finalmente, abbiamo la prova inoppugnabile che anche i velivoli super avanzati della più grande potenza militare del pianeta, non possono nulla in presenza dei velivoli dell’Aviazione Elettromagnetica Extraterrestre. Una aviazione sconosciuta alla maggior parte dell’umanità a causa dei signori del silenzio, tanto avanzata da beffare senza sforzo i sistemi di difesa ed attacco più sofisticati della Terra. L’America è sempre l’America, per cui questi filmati hanno fatto il giro del mondo destando grande clamore, il più eclatante è visionabile a questo indirizzo: https://www.nytimes.com/video/us/100000005607812/look-at-that-thing-us-navy-jet-encounters-unknown-object.html?action=click>ype=vhs&version=vhs-heading&module=vhs®ion=title-area&cview=true&t=11
Si tratta di un avvistamento avvenuto nel 2004, di un oggetto ovale, delle dimensioni di un aereo commerciale, inseguito da due caccia da combattimento della Marina F / A-18F, partiti dalla portaerei Nimitz, al largo della costa di San Diego. Evento poi confermato da uno dei piloti, David Fravor.

Fotogrammi video del pilota David Fravor

Fotogrammi dal video di David Fravor

Di questi fatti se ne sono interessati i più importanti giornali e telegiornali del pianeta e la notizia, ovviamente, è arrivata anche allo scrivente e a Giorgio Bongiovanni, il quale a seguire, ricevette in merito un comunicato dagli extraterrestri che lo contattano da decenni, messaggio che è integralmente leggibile a questo indirizzo: http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2017/7454-ufo-la-visita-extraterrestre.html , messaggio dato dall’essere che si identifica con il nome di Setun Shenar e dal quale estrapolo le seguenti parti: “gli avvistamenti militari o civili, a partire dal prossimo anno del vostro tempo, il 2018, si moltiplicheranno sempre di più. Militari, civili, politici, giornalisti, ricercatori, gente comune, tutti avranno la possibilità di vedere e filmare i nostri mezzi. (…) questo tipo di azioni da noi intraprese sono solamente l’inizio di una grande ondata di manifestazioni visibili nei cieli di tutto il mondo che la nostra Confederazione ha programmato per i prossimi mesi e anni del vostro tempo, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale al grande contatto tra noi e il popolo della terra. Tale evento accadrà, siatene certi! E molto presto!

Fotogramma di un video di Antonio Urzi: sfera di luce vicino ad un aereo

 Fotogramma di un video di Antonio Urzi: sfera di luce vicino ad un aereo

Gli avvistamenti militari o civili, a partire dal prossimo anno del vostro tempo, il 2018, si moltiplicheranno sempre di più…”… Evidentemente i nostri fratelli extraterrestri sono più galantuomini dei terrestri e le loro promesse le mantengono sempre. Pochi giorni fa infatti, il 14 novembre ha riempito le cronache dei giornali e dei telegiornali quali la CBS e il Sun inglesi, e i giornali e i telegiornali qui in Italia, l’avvistamento di “luci brillanti” e “oggetti”, fatto da una pilota donna della British Airways, avvistamento avvenuto il 9 novembre, alle 06:47 ora locale, al largo della costa sud-occidentale irlandese. Durante un normale volo di linea da Montreal, in Canada, verso Heathrow, l’aeroporto di Londra, la donna ha notato delle luci muoversi in cielo a enorme velocità che l’hanno spinta a contattare i controllori del traffico aereo dell’aeroporto internazionale di Shannon. Gli oggetti facevano manovre brusche e cambiavano direzione ad altissima velocità ed emanavano una luce molto intensa. Ha chiesto al controllo voli di Shannon se ci fossero esercitazioni aeree militari in quel settore di cielo ma la risposta è stata negativa, nessuna esercitazione in atto. La pilota della British Airways non è stata l’unica testimone, anche un pilota della compagnia aerea Virgin ha visto vari oggetti luminosi compiere manovre inusuali a grande velocità. Le autorità aeroportuali di Shannon, trincerandosi dietro la motivazione che le indagini sono ancora in atto, non ha rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale in merito a questi fatti.

Piloti in aereo

Qui è possibile ascoltare l’audio della pilota della British Airways: https://www.youtube.com/watch?v=ldLcw01-J3o

Ecco la traduzione del dialogo tra pilota e controllo voli:
La conversazione inizia con un pilota della British Airwaysche chiama l’ATC di Shannon per chiedere se ci siano esercitazioni militari che si svolgono sulla sua stessa rotta di volo.

Pilota 1: “C’è qualche esercitazione militare qui in questo momento?”
Shannon ATC: ” Non c’è nulla rilevato sia sul primario che secondario [radar]?”
Pilota 1: “Ok, si stava muovendo così in fretta, infatti non possiamo più vederlo …”
ATC: “Accanto a voi?”
Pilota 1 (BA): “Sì. Sembrava venire dalla nostra sinistra e poi virare rapidamente verso Nord. Abbiamo visto luci brillanti e poi è scomparso a una velocità molto alta. Ci stavamo solo chiedendo… non pensavamo che fosse una probabile rotta di collisione, ci stavamo solo chiedendo cosa sarebbe potuto essere?”
Pilota 2: “Abbiamo visto un altro oggetto fare una specie di rientro… sembravano essere più oggetti che seguivano lo stesso tipo di traiettoria … e molto luminosi dove eravamo noi.”
Pilota 3: “Anche Virgin 76 lo ha visto nella posizione ad ore undici. Due luci brillanti.”
Pilota 1: “Ricevuto, abbiamo compreso, grazie.”
Pilota 2: “Sono contento di non essere stato l’unico.”
Pilota 3: “No … certamente, molto interessante quella cosa.”
Pilota 3: “Ho visto due luci luminose, ad ore sette, sembravano virare a destra e poi risalire a velocità, almeno dalla nostra prospettiva.”
Pilota 1: “Ok, riferiremo l’accaduto adesso. Grazie.”
Shannon ATC: “Posso solo dire ora che anche altri velivoli in volo hanno riportato la stessa cosa, quindi daremo un’occhiata ed investigheremo”.
Pilota (non identificato): “La velocità era astronomica – Mach 2 o qualcosa del genere.”
Shannon ATC: “Ricevuto, okay, grazie.”

Zona avvistamento UFO di fronte ad Antofagasta in Cile

 Zona dell’avvistamento di fronte ad Antofagasta in Cile

Questa notizia è stata anticipata da un’altra, uscita il 12 ottobre scorso, sullo stesso tema. Riferisce dell’avvistamento di oggetti luminosi anomali che ha coinvolto sei piloti di alcuni voli commerciali, il 7 maggio 2018, sopra l’oceano e in direzione della città di Antofagasta, a nord del Cile. Cinque piloti appartenevano alla compagnia aerea cilena LAN, un altro era della compagnia aerea COPA. Dall’audio dei piloti di uno dei voli coinvolti nell’avvistamento si può apprezzare il suo sconcerto. Se ne possono ascoltare degli stralci a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=LKPybRfSOik

A seguire la traduzione dei dialoghi dei piloti riportati al link sopra:

Volo Copa 174
Copa 174: “abbiamo le luci alla sinistra e sembra che una stia scomparendo”
Copa 174: “affermativo, sembra si trovino alla nostra stessa altezza”
Copa 174: “al momento, non stavamo nel LIVOR (spazio aereo oceanico ndr) perché li ci sono le luci e non abbiamo nessun traffico aereo riportato e non sappiamo cosa siano”

Volo ATC
ATC: “2 o 3 luci fino a 4 luci in questo settore, ad Est, voglio dire a Ovest del settore LIVOR…”
ATC: “stesso livello o più in basso rispetto a loro…”
ATC: “e ancora si mantiene la situazione, sono passati tre aerei che hanno notificato questo. Di fatto uno degli aerei ha deviato m30.. 20 miglia, per… evitare”
COA: “Qual’è il livello più o meno?” (controllo traffico aereo)
ATC: “320… 32.000 piedi approssimativamente…”
ATC: “adesso ci sono due traffici che arrivano dalla stessa aerovia, dagli Stati Uniti…”
ATC: “e stanno sorvolando il settore e anche loro li hanno in vista verso le 2 o le 3 …”
ATC: “sopra il mare, nella stessa aerovia…”
COA: “Nel settore di LIVOR.” (controllo traffico aereo)
ATC: “Certo. E non c’è traffico. Il traffico nostro lo abbiamo sotto controllo. Però queste luci che evoluzionano li…”

In conclusione, dopo i fatti riportati in questo articolo, l’unica cosa di cui rimango fermamente convinto è che se disclosure ci sarà, saranno gli stessi Signori dello spazio, i nostri amati fratelli extraterrestri a farla. Speriamo solo che sia il più presto possibile.
Signore vieni! Maranathà.

P.G. Caria, 17.11.2018

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