Moldavia, eletta con il 57,75% delle preferenze Maia Sandu, la prima donna capo dello Stato

Moldavia, eletta con il 57,75% delle preferenze Maia Sandu, la prima donna capo dello Stato

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Moldavia, eletta con il 57,75% delle preferenze Maia Sandu, la prima donna capo dello Stato

Al ballottaggio Sandu ha sconfitto il presidente uscente Igor Dodon che ha ottenuto il 42,25% dei voti.

Nei prossimi cinque giorni sarà annunciato il risultato finale delle consultazioni.

48enne, convinta europeista, Maia Sandu ha ricoperto la carica di primo ministro dall’8 giugno al 12 novembre 2019 e ha lavorato per la Banca Mondiale.

Alla guida del partito di opposizione di centro-destra Azione e Solidarietà, la neo presidente ha dichiarato di volersi impegnare nella lotta contro la corruzione – la Moldavia ha una lunga storia di scandali politici, incluso il furto di un miliardo di dollari dalle banche del paese negli anni 2014 e 2015 – e di puntare all’unità del paese.

«I moldavi hanno bisogno di uno Stato che non rubi, ma che protegga i suoi cittadini», ha affermato nel corso di un dibattito televisivo.

Maia Sandu si troverà ad affrontare sfide importanti, tra cui la diffusione della pandemia del nuovo coronavirus e la crisi dell’economia. La Moldavia, infatti, è uno dei paesi più poveri d’Europa.

In base ai dati forniti domenica sera, più di 1,6 milioni di persone – quasi il 53% della popolazione con diritto di voto – hanno preso parte al ballottaggio.

Le consultazioni sono avvenute in più di 2.000 seggi elettorali, compresi quelli disponibili per i moldavi residenti all’estero il cui peso è stato determinante per portare Sandu al ballottaggio.
Dopo aver votato domenica nella capitale, Chisinau, Sandu ha chiesto “massima vigilanza” contro possibili frodi.

Il giorno dopo le elezioni Igor Dodon ha dichiarato che concederà la vittoria all’avversaria quando i tribunali confermeranno che non ci sia stata nessuna irregolarità nel processo di votazione.

«Mi congratulo con lei con riserva», ha detto Dodon in un discorso tenuto presso la sede dell’agenzia di stampa statale Moldpres.

Messaggi di congratulazioni sono arrivati dal ministro della Difesa tedesco Annegret Kramp-Karrenbauer e dall’ex presidente del Consiglio europeo Donald Tusk.

In un telegramma il presidente russo Putin ha detto di aspettarsi che il nuovo capo dello Stato faciliti lo sviluppo costruttivo delle relazioni tra i due paesi.

La nuova presidente ha dichiarato che “stabilirà un dialogo pragmatico con tutti i paesi, inclusi Ucraina, Romania, Stati europei, Russia e Stati Uniti”.

Fonte: BBC News

Foto: AP Photo/Roveliu Buga

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