La relazione del Parlamento europeo chiede di rivedere le relazioni con la Russia

La relazione del Parlamento europeo chiede di rivedere le relazioni con la Russia

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Di Vivere Informati

Il Parlamento europeo ha approvato un rapporto che invita le autorità dell’Unione europea a rivedere le relazioni con la Russia. Ben 494 parlamentari hanno votato a favore della relazione in una sessione plenaria a Strasburgo, 103 i voti contrari e 72 gli astenuti. Il documento raccomanda al “Consiglio, alla Commissione e al Vicepresidente della Commissione/Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza che riesaminino, insieme agli Stati membri, la politica dell’UE nei confronti della Russia oltre che a sviluppare una strategia globale. In particolare, il documento afferma che l’UE dovrebbe eliminare l’idea che la Russia sia una minaccia alla sicurezza e mantenere un dialogo selettivo con il Cremlino oltre che impegnarsi con la società civile russa.

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Il rapporto aggiunge però che “l’UE dovrà essere pronta a non riconoscere il parlamento russo se valuterà che le elezioni parlamentari del 2021 in Russia non verranno considerate valide”. Insomma la solita storia dell’occidente che si autonomina come giudice del mondo. “L’UE deve rafforzare la sua cooperazione con gli Stati Uniti e altri partner che la pensano allo stesso modo e stabilire un’alleanza per difendere la democrazia a livello globale”, afferma il documento, quale sia il confine tra democrazia e interessi strategici e geopolitici non viene però meglio specificato. Martedì, il massimo diplomatico dell’UE Josep Borrell ha dichiarato, rivolgendosi al Parlamento europeo, che la Russia è rimasta il più grande vicino dell’UE e un importante attore globale. Ha chiesto in particolare la cooperazione su alcune questioni di sicurezza. Ricordiamo comunque che le decisioni del Parlamento europeo non sono vincolanti per gli Stati membri dell’UE.

Vivere Informati

Foto: smartweek.it

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