Le difese aeree siriane respingono l ‘”aggressione israeliana” su Damasco

Le difese aeree siriane respingono l ‘”aggressione israeliana” su Damasco

Spread the love
Tempo di lettura: 2 min

Dopo l’attacco Usa dei giorni scorsi poche ore fa è arrivata la volta di Israele. Le difese aeree siriane hanno abbattuto la maggior parte dei missili in un attacco mirato all’area intorno Damasco, l’attacco è partito dal territorio delle alture del Golan occupate (illegalmente da Israele) hanno riferito i media di stato del paese. I missili sono stati lanciati verso la capitale siriana intorno alle 22:16 ora locale, ha riferito l’agenzia di stampa siriana SANA, citando una fonte militare. Si ritiene che pochi colpi abbiano raggiunto il suolo. La fonte ha affermato che le difese missilistiche del paese hanno abbattuto “la maggior parte dei colpi nemici”. Israele prende regolarmente di mira il territorio siriano con il pretesto di colpire “obiettivi iraniani”. Di norma, Tel Aviv non commenta le sue azioni militari in Siria, ritenendola parte del suo sforzo per dissuadere l’Iran dal prendere piede nel paese devastato dalla guerra.

Segui Vivere Informati anche su FacebookTwitter e Instagram per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie dall’Italia e dal mondo

Il nuovo bombardamento arriva sulla scia degli attacchi aerei statunitensi che, secondo quanto riferito, hanno demolito diverse strutture sul confine siriano-iracheno che, secondo il Pentagono, sarebbero state utilizzate dalle milizie sostenute dall’Iran; come se questa fosse una buona ragione per bombardare un paese sovrano riconosciuto dall’Onu senza l’autirizzazione della comunità internazionale. Gli attacchi aerei, lanciati dall’esercito statunitense sono stati i primi dell’amministrazione Biden. Il Pentagono ha sostenuto che il bombardamento aveva lo scopo di “allentare l’escalation” della tensione in Siria e Iraq, ma ha ricevuto una dura condanna sia da Damasco che da Teheran, i quali sostengono che il raid ha solo infiammato la situazione già molto instabile. L’Iran ha dichiarato che gli attacchi aerei statunitensi si sarebbero rivelati utili ai terroristi, accusando Washington di cercare di “rianimare” il gruppo terroristico dello Stato Islamico (IS, ex ISIS). La Siria ha denunciato gli attacchi come “un’aggressione codarda”, osservando che la nuova amministrazione statunitense aveva mostrato il suo disprezzo per gli sforzi riguardanti la risoluzione del conflitto siriano, poiché il bombardamento ha coinciso con la visita dell’inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria.

Vivere Informati

Fonte foto: vietatoparlare

Pensi che alle tue amiche e ai tuoi amici possa interessare questo articolo? Condividilo!

Guerra